L’emergenza sanitaria ci obbliga a ridurre al minimo i contatti interpersonali. Categorie particolarmente esposte sono quelle degli anziani, dei soggetti immunodepressi e più in generale tutte le persone affette da patologie invalidanti. La situazione c’impone di mantenere la “distanza sociale di sicurezza” (1 metro) che è sufficiente a prevenire il contagio da goccioline respiratorie (potenzialmente contaminate dal virus anche in soggetti non sintomatici).

  • Per uno sereno svolgimento del lavoro, nell’ottica di tutelare la salute dei pazienti ed evitare ansia e panico, chiediamo collaborazione e rispetto di semplici ed efficaci norme:
  • Puntualità rispetto all’orario di appuntamento, in tal modo si eviterà la contemporanea presenza di più persone in sala d’attesa (non arrivare prima dell’orario di appuntamento).
  • Ogni bambino dovrà essere accompagnato da un solo adulto.
  • Il paziente adulto, salvo particolari inabilità, dovrà presentarsi senza accompagnatore.
  • Gli ingressi in studio saranno contingentati creando 10 minuti di spazio tra un paziente e l’altro. In questo lasso di tempo i locali saranno areati e le aree di contatto disinfettate.
  • Se un paziente sospetta di essere stato in contatto con persone contagiate (sintomatiche o meno) o presenta sintomi influenzali o respiratori, non deve presentarsi in studio ma dovrà immediatamente contattare le autorità preposte e il Servizio Sanitario Nazionale (N. Verde 800.458.788; oppure telefonare al n. 1500 o al n. 112/118).
  • Durante la permanenza in sala di attesa, i pazienti dovranno sostare ad almeno un metro di distanza l’uno dall’altro.
  • Gli operatori di FISIORIAB indosseranno mascherine di protezione e guanti in lattice monouso.
  • Le attività di ginnastica di gruppo sono temporaneamente sospese.
  • Il rispetto di poche e semplici norme e la collaborazione di ciascuno di noi è lo strumento che dobbiamo utilizzare per contrastare la diffusione del virus, soprattutto nel rispetto delle fasce socio-sanitarie più deboli e a rischio.                                                                    

Grazie per la collaborazione