Cosa dovrebbero aspettarsi i pazienti con dolore al collo dalla Fisioterapia?
(Dott. Marco Briganti Fisioterapista – OMPT – Osteopata D.O.)
La persona che si rivolge ad un Fisioterapista per un disordine muscoloscheletrico (ivi compreso il dolore al collo) dovrebbe essere coinvolta nel percorso di guarigione in qualità di attore “attivo” e non come semplice spettatore. Egli dovrebbe essere curato da un professionista che veda in lui in primis una persona e non una patologia, le cui scelte terapeutiche siano guidate oltre che dal proprio bagaglio esperienziale anche dalle più aggiornate evidenze scientifiche. Nove anni fa, nel 2008, sono state pubblicate le prime Linee Guida (LG) relative alla pratica clinica sul dolore cervicale. Queste formulavano raccomandazioni di carattere clinico frutto della sintesi delle migliori evidenze scientifiche. In seguito le LG sono state riviste e aggiornate in accordo con International Collaboration on Neck Pain. Ad oggi, esse rappresentano la maggior fonte d’indirizzo clinico-diagnostico e terapeutico (non chirurgico) per questa tipologia di disturbi.
Nuovi Aggiornamenti
I clinici e i ricercatori che hanno elaborato l’aggiornamento delle LG hanno esaminato la letteratura pubblicata dal 2007 al 2016. Essi hanno esaminato 748 articoli su 4000 identificati. Si sono concentrati sulla ricerca delle migliori prove esistenti relative ad alcune pratiche curative utilizzate dal Fisioterapista come ad es: terapia manuale, esercizio terapeutico, educazione del paziente e altre opzioni di trattamento mirate alla riduzione del dolore al collo e al miglioramento della funzione. Sono state esaminate le diverse opzioni di trattamento in base al fatto che il paziente avesse o meno: (A) dolore al collo con limitazione di movimento, (B) dolore al collo associato a colpo di frusta (Whiplash) da incidente automobilistico, (C) mal di testa correlato a dolore al cervicale, e (D) dolore al collo associato a dolore radicolare irradiato al braccio.
Consigli Pratici
Nel complesso, l’esercizio terapeutico e la terapia manuale sono consigliati per diverse tipologie di dolore cervicale. Per soggetti il cui dolore cervicale limita il ROM (range Of Movement = ampiezza dei movimenti del collo), le linee guida consigliano la manipolazione toracica, gli esercizi per il recupero della mobilità articolare e il potenziamento del distretto cervico-brachiale.
Per i soggetti con dolore al collo correlato a incidente stradale, l’educazione e il ritorno precoce alle normali attività quotidiane non dolorose sembrano favorire un più rapido recupero. Gli autori consigliano inoltre la terapia manuale e gli esercizi terapeutici per il controllo del dolore e per il miglioramento della funzione.
Nei pazienti con mal di testa cervicogenico (di origine cervicale) le LG indicano come efficace la terapia manuale mirata al recupero della mobilità articolare associata a esercizi di rinforzo della parte superiore della colonna vertebrale. Infine, per i soggetti con dolore al collo che si irradia al braccio, le LG indicano come efficaci la trazione manuale cervicale, gli esercizi di stretching abbinati a quelli di potenziamento e la terapia manuale.
Neck Pain: Clinical Practice Guidelines Help Ensure Quality Care. J Orthop Sports Phys Ther. 2017 Jul;47(7):513.